Stress: indicatori ed effetti
Lo stress è un problema che fa parte della vita moderna. La quotidianità ci mette di fronte a fattori “stressanti”(lo studio, il lavoro, le problematiche familiari, lutti, malattie di persone care) per cui le persone sono sottoposte a continui sforzi fisici e mentali, trovando molta difficoltà nel mantenere un equilibrio fra vita lavorativa e vita privata.
Nella mia professione mi trovo di frequente ad affrontare problematiche legate allo stress: proprio per questo motivo ho deciso di iniziare questa serie di articoli spiegando che cos’ è lo stress e quali sono i suoi effetti più comuni.
Che cos’è lo Stress?
Lo stress è uno stato di tensione fisica e psichica; nello specifico rappresenta la pressione di eventi psicologici che causano un adattamento nel tempo.
L’adattamento può assumere forme più o meno adeguate e si articola in vari livelli: cognitivo, comportamentale e psicologico.
Un evento stressante può causare diverse reazioni e la sua durata permette di classificare lo stress in due categorie:
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Stress acuto: si verifica una volta sola e ha un lasso di tempo determinato.
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Stress cronico: a differenza del primo è di lunga durata e può rappresentare un vero e proprio ostacolo al raggiungimento degli obiettivi di una persona.
Quali sono i principali effetti dello stress?
Ogni persona reagisce in modo diverso allo stress e può manifestare:
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Somatizzazioni (Sintomi fisici):
Mal di testa, dolore allo stomaco, dolore di schiena, tachicardia, collo e spalle tese, problemi di sonno, eccessiva stanchezza, perdita di appetito. -
Reazioni emotive:
Pianto, grande senso di pressione, nervosismo, agitazione, rabbia, solitudine, tensione, essere sul punto di esplodere o essere tristi senza motivo. -
Reazioni cognitive:
Dimenticare le cose o distrarsi facilmente, preoccupazione costante, perdita di memoria.