#iorestoacasa… e combatto ansia e stress:
Genitori

La famiglia svolge un ruolo fondamentale per la crescita psicologica dei figli. In un nucleo familiare i bambini elaborano chi sono e gettano le fondamenta del loro mondo interiore: apprendono valori, come far fronte alle situazioni più difficili, condividono con esso gioie e dolori. Tutto ciò che mamma e papà fanno e dicono nei confronti del proprio bambino si ripercuote sull’immagine che un domani lui avrà di se stesso. Perciò quello che i vostri figli saranno da adulti dipende molto da voi, dall’educazione, dall’affetto e dalla protezione che riuscirete a dargli.

Data l’importanza della famiglia e dell’essere genitore, il regalo più prezioso che potete fare a voi stessi è passare del tempo con i vostri figli, ma soprattutto capire il loro mondo emotivo: questa è la chiave della vostra crescita genitoriale.

Lo stare a casa in questi tempi può permettervi tutto questo, anche se la situazione attuale può rendere tutto un po’ più difficile. Il sovraccarico di informazioni sul coronavirus e l’incertezza su ciò che accadrà possono infatti generare stati di agitazione, preoccupazione e stress per sé stessi. Questo stato interiore può distogliere l’attenzione dalla comprensione di quello che stanno vivendo emotivamente i vostri figli. Le emozioni negative cambiano molto la nostra percezione della realtà: quando siamo agitati, ad esempio, c’è solo un grande caos di pensieri, sensazioni ed emozioni e c’è bisogno di fare chiarezza per definire il proprio stato d’animo. In questo caso la prima cosa da fare è liberarsi del peso emotivo e un buon metodo da adottare è quello di riconoscere cosa proviamo.

Vi propongo perciò questo piccolo esercizio.

Fermatevi, prendete carta e penna e cercate di riconoscere quali sono le vostre emozioni. Scrivete tutto quello che vi viene in mente (mi sento triste, ho paura, sono spaventato…).

Una volta fermate su carta le vostre emozioni, provate a lasciarle andare. Ricordate che tutto quello che si prova in questi tempi è dettato dalla situazione delicata che stiamo vivendo e quindi l’ansia, la paura e la tristezza possono essere amplificate da tanti fattori (ad esempio aver visto determinate notizie, dal fatto di aver cambiato in maniera repentina la propria quotidianità). Più sarete consapevoli che queste emozioni negative sono generate dallo stato di emergenza attuale e più riuscirete a distaccarvene.

Adesso, avendo chiaro cosa provate, vi riuscirà più semplice gestire e capire le emozioni dei vostri figli e sarete in grado di affrontare meglio la situazione.

Ricordate che i bambini colgono sempre i nostri sentimenti, le nostre preoccupazioni e comprendono bene gli argomenti che cerchiamo di nascondere. Meglio perciò in questo momento parlare loro in modo diretto e coinvolgerli nei discorsi che possono comprendere. Gli argomenti più complessi, densi di emozione, lasciamoli invece per noi o ai momenti di intimità della coppia.