DSA: cosa sono e
quando è possibile fare una diagnosi
DSA: cosa sono?
Con l’ingresso nella scuola primaria, il bambino può manifestare difficoltà legate alla scrittura, alla lettura e alla capacità di fare calcoli matematici.
I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) interessano alcune specifiche competenze che i bambini acquisiscono in età scolare e si differenziano in base al tipo di difficoltà specifica.
Secondo il DSM V (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, ed.2014), il DSA fa parte dei disturbi del neurosviluppo e ha un origine biologica che è alla base delle anomalie a livello cognitivo.
Tale Disturbo non è una malattia, ma un’alterazione di una particolare funzione e coinvolge abilità specifiche di apprendimento scolastico, quali appunto la lettura, la scrittura e il calcolo.
Di seguito vedremo nel dettaglio le principali caratteristiche del DSA.
Dislessia
La dislessia si manifesta attraverso una minore correttezza e velocità di lettura ad alta voce, oltre che in una difficoltà nel comprendere ed elaborare il testo. Alcuni dei segnali più frequenti che i genitori possono notare per riconoscere la dislessia sono:
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lettura lenta e stentata;
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inversione di lettere (“ba” diventa “ab”);
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stravolgimento delle parole lette;
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svogliatezza;
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preoccupazione ed ansia riferita alla scuola;
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espressione orale incerta e confusa;
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difficoltà a svolgere due azioni contemporaneamente.