Nella mia esperienza lavorativa come psicoterapeuta ho riscontrato che circa il 90% dei pazienti non sa riconoscere e gestire le proprie emozioni. Questa è la causa di diversi malesseri sia fisici che mentali. Nel primo caso sappiamo (grazie alla psicosomatica), che le emozioni non espresse “si fissano” nel corpo causando dolore in quella zona (es. dolori muscolari: quando siamo flessibili a lavoro, con noi stessi, in casa, ecc..; mal di testa: quando abbiamo preso una decisione ma non agisce; cervicale: quando abbiamo un’attività riflessiva esagerata). Nel secondo caso, invece, possiamo affermare con certezza che le emozioni non espresse causano depressione, attacchi di panico, disturbi del sonno, ecc…
Detto questo, viene spontaneo chiedersi come mai non viene data importanza alla gestione delle emozioni in famiglia, in società e nelle scuole. Se questo fosse fatto avremmo una società più sana, consapevole e felice. Nel mio piccolo sto cercando di promuovere quest’attività attraverso il laboratorio di arteterapia con i bambini (vedere sezione I LOVE BIMBI del blog per saperne di più tizianarealipsicoterapeuta.it/laboratorio-arteterapia. Ecco perché ho deciso di scrivere questo articolo per aiutare anche gli adulti a gestire le emozioni per aiutare loro stessi e i loro figli. Per iniziare vi propongo questo piccolo esercizio: procuratevi un block notes, un quaderno, oppure, per chi è più digitale può scaricarsi un app che vi permetterà di scrivere e cominciate a farlo.
Fatelo almeno una volta al giorno per iniziare, nel momento della giornata più idoneo per voi (in treno prima di tornare a casa, prima di dormire, prima di prendere i vostri figli a scuola).
Cosa dovete scrivere?
Bhe! Le emozioni che provate in quel preciso momento, cominciamo da quelle base (felicità, tristezza, rabbia e paura), e il motivo (es. sono arrabbiata con il capo perché mi da troppo lavoro). Scrivendo le emozioni, la testa si libera ed è pronta ad accogliere altre emozioni, altri racconti e altre esperienze. Ora la Dottoressa Francesca Carcione ci spiegherà l’importanza della gestione delle emozioni dal punto di vista neuropsicologico.
Innanzitutto, prima di parlare delle emozioni voglio spiegare brevemente che la neuropsicologia, studia i processi cognitivi, comportamentali ed affettivi della persona correlandoli con i meccanismi anatomo-fisiologici a livello del sistema nervoso. In breve, ogni volta che proviamo una determinata emozione si attivano varie arie del nostro cervello e la neuropsicologia, concentra i suoi studi su questo aspetto.
L’emozione e la sua gestione sono concetti molto importanti sia dal punto di vista neuropsicologico che terapeutico, possiamo dire che tutte le forme di terapia, sono efficaci nel grado in cui stimolano la crescita e l’integrazione neurale (Cozzolino, 2002).
Le emozioni negative possono produrre maggior attivazione di alcune aree celebrali con conseguente diminuzione dell’attività del sistema limbico e questo può portare ad un forte stress emotivo.
Nella mia professione, ho notato che il “Forte Stress Emotivo” può diventare “Stress cronico” questo può portare ad una sofferenza a livello cognitivo (dimenticarsi le cose, distrarsi facilmente, perdita di memoria, pensiero poco chiaro). Tutto ciò è causato da una cattiva elaborazione delle informazioni da parte del nostro cervello.
Quanto evidenziato sottolinea come è importante imparare a riconoscere e gestire le proprie emozioni per il nostro benessere personale.
Concludo questo breve intervento, consigliandovi di guardare, magari insieme ai vostri figli, “Inside out”, un’film d’animazione dove i protagonisti sono proprio il “nostro cervello” e “le emozioni.”
Nel cartone si mette in scena ciò che accade all’interno della testa delle persone quando si trovano a dover reagire agli eventi della vita.
Penso che, questo film potrà esservi d’aiuto per capire quello che accade nella vostra mente durante la vita quotidiana e in questo modo potrete anche, riflettere e prendere consapevolezza sull’importanza del funzionamento del nostro cervello, del riconoscimento delle emozioni e della loro gestione.